La nostra è una storia di tradizioni
Nel 1961 un gruppo di 16 olivicoltori di Montefiascone fondò la Cooperativa in località Le Mosse a Montefiascone per creare un’alternativa ai frantoi privati, che sottostimavano sempre il valore delle olive faticosamente raccolte. Il primo presidente della Cooperativa è stato Marianello Eroi,che ebbe la capacità di unire tutti i soci in una grande famiglia e ancora oggi è ricordato con grande affetto.
Essere soci della cooperativa è una eredità che si tramanda di padre in figlio
Sostenuta da istituti di credito locali che credevano nell’iniziativa, la Cooperativa riuscì a crescere, ma il frantoio era situato nel centro abitato e creava disagi agli abitanti durante il periodo della molitura. Per questo nel 1996 venne trasferito nell’attuale struttura, che permise l’introduzione di macchinari d’avanguardia e una migliore gestione delle acque di vegetazione. Questa fu la svolta per il lavoro della Cooperativa, che poté aumentare la quantità e la qualità della propria produzione.
In questo periodo molti soci partecipavano alla molitura delle olive: il frantoio lavorava anche di notte e i soci si organizzavano in turni di 6 ore in modo che la frangitura non si fermasse mai. Il lavoro era duro, ma non mancavano momenti di condivisione grazie a merende improvvisate a base di salsicce, bruschette e vino.
Lo spirito di collaborazione
Ancora oggi questo spirito di collaborazione unisce i soci della Cooperativa, nonostante il cambiamento dei tempi e l’introduzione di innovazioni tecnologiche, che hanno reso meno faticoso il lavoro in campo e in frantoio. Essere socio della Cooperativa è un’eredità che si passa di padre in figlio e di anno in anno nuovi coltivatori decidono di aderire, perché la Cooperativa continua a tutelare e a dare il giusto valore al lavoro e al prodotto dei propri soci.
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La Cooperativa Le Mosse ha ricevuto un finanziamento regionale “Progetto (p)ORTO SICURO” per la copertura delle spese di consegna a domicilio dei prodotti agricoli e della pesca del Lazio.
